Terzo Classificato

Premio nazionale di Poesia Bacchereto

Dietro l’angolo osservavi


Dietro l’angolo osservavi

le tue ossessioni infrangersi.

Nel camino sedevano gli uomini,

pareva un quadro dell’Ottocento,

la pipa fra le labbra e sulla tavola ancora

resti di un fagiano, due bietole

le croste tonde e porpora del vino.

Si allontanava lento il vento,

lo percepivi mormorare sempre più mesto

e lui che nella nebbia ti indicava

il cane, il breve rallentare del mulino,

il girano che si ricomponeva.

Era una calma placida, sovrana

piena di lezzi di cucina e risa.

Nessuno che osservasse la natura

così affascinante ai nostri occhi

perché quegli uomini fatti di verdura,

un Arcimboldo in giacca cacciatora,

erano parti di mollica, d’uno sparo

dell’albero ingobbito nell’inverno

del pelo soffice dei cani, del sole, del freddo

di ogni particella d’una spiga …

Dietro l’angolo osservavi

le tue ossessioni infrangersi.


Claudio Recalcati