Bacchereto

Premio nazionale di Poesia Bacchereto

Importante castello durante il XII secolo, diviene dal XIV al XVI secolo fiorente centro produttivo di maioliche, esportate tramite il trasporto fluviale fino alla città di Firenze e in tutto il Valdarno; a testimonianza di questo passato resta un’antica fornace sulla strada che dal paese porta a Seano.

Sovrasta l’abitato la Pieve di Santa Maria Assunta, documentata già a metà del XII secolo all’interno del castello, una torre merlata del quale costituisce oggi il campanile della chiesa, che attualmente ospita nelle sue cantine l’esposizione delle maioliche locali.

Poco distante dalla piazza principale la Casa di Toia, colonica quattrocentesca appartenuta alla nonna del pittore Leonardo da Vinci, che qui ha passato parte della sua infanzia. In posizione dominante la Fattoria di Bacchereto, villa tardoquattrocentesca originariamente casino di caccia dei Medici.

Da Bacchereto passando da Spazzavento si raggiunge la Fattoria di Capezzana, villa di origine medioevale ampliata dai Medici nel corso del ‘500, rinomata nel ‘700 come azienda agricola all’avanguardia, grazie all’amministrazione della famiglia fiorentina dei Cantucci.